Antonio Trovato

Pianista e compositore, ha iniziato lo studio del pianoforte con lo zio, il M° Vincenzo Chifari, all’età di 9 anni. Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, perfezionandosi con il M° Piero Rattalino e il M° Boris Petrushansky.

Ha studiato composizione con il M° Eliodoro Sollima ricevendo da questi, attestato di grande ammirazione.

Vincitore di diversi concorsi, ha ricevuto premi e riconoscimenti prestigiosi per il grande virtuosismo pianistico (Targa del Presidente della Repubblica italiana). Ultimamente è stato insignito dell’onorificenza ”Tessera preziosa del Mosaico Palermo”
dal sindaco Leoluca Orlando, quale riconoscimento come eccellenza nel campo musicale siciliano e come ambasciatore del Made in Italy nel mondo. La sua carriera concertistica lo ha portato ad esibirsi in diverse istituzioni teatrali e presso importanti Associazioni concertistiche, riscuotendo sempre unanimi consensi (Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Sinfonica Siciliana Teatro Politeama, Teatro Biondo di Palermo, Teatro Pirandello di Agrigento, Duomo di Monreale etc).

Le sue composizioni per pianoforte, giunte all’Opus 89, eseguite in Cina, in USA e in Russia comprendono Poemi, Variazioni, Notturni, Studi da concerto, Parafrasi e Sonate, molte delle quali sono state pubblicate da Edizioni Musicali Zaccaria Music
Publishing. Recentemente ha pubblicato per l’etichetta svizzera Bam International, un CD di proprie composizioni intitolato “Percorsi dell’anima” di cui verranno pubblicate anche le edizioni musicali. Il disco è stato recensito e presentato da vari mezzi di comunicazione tra i quali Rai 3 e diverse riviste musicali, ricevendo sempre ampie
approvazioni.

Radio Classica gli ha dedicato un’intera puntata intitolata “Ritratti”, in cui ne veniva delineato, attraverso l’intervista e l’ascolto dei suoi brani, il grande spessore compositivo e pianistico.

Recentemente si è esibito presso gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, eseguendo in prima assoluta il brano “Apollo Op. 88” commissionatogli dalla multinazionale Ensto.